È stato studiato che gli esosomi derivati dalle cellule staminali mesenchimali (MSC) sarebbero in grado di bloccare la crescita del tumore nel carcinoma nasofaringeo (NPC) e il microRNA-181a (miR-181a) potrebbe mediare la resistenza ai farmaci in questo tipo di carcinoma.
In questo studio sono stati analizzati i livelli di espressione di miR-181a e di KDM5C in tessuti NPC e in tessuti normali. Gli esosomi derivati dalle cellule del cordone ombelicale hanno limitato la crescita delle cellule NPC sia in vivo e in vitro.
I ricercatori hanno concluso che il microRNA-181a esosomiale derivato dalle cellule del cordone ombelicale ritarda lo sviluppo del carcinoma nasofaringeo attraverso la modulazione negativa di KDM5C.